Giorni Felici

Carrie

Giorno felice #847

Dopo Pastorale Americana, ho preso il toro per le corna e deciso di affrontare Carrie, il primissimo romanzo di Stephen King, nonchè mio 18esimo libro di Stephen King. L’ho preso cartaceo in libreria il giorno che ho portato Emma al cinema a vedere Elliot, il drago invisibile.

Piccola parentesi, il film è A D O R A B I L E ed è consigliatissimo per i bambini.

Ma torniamo a Carrie. Più o meno conoscevo la storia di questa adolescente vittima di bullismo che ad un certo punto sbrocca e fa una strage, ma non avevo mai visto neanche il film.

Carrie copertina

Diciamo che Carrie ha fatto quello che chiedevo a gran voce allo Svedese di Pastorale Americana: ad un certo punto ha smesso di subire e si è sfogata “un po’”.

carrie-angry

E forse proprio per questo bisogno represso di rivalsa che mi portavo dietro dal precedente libro, ho divorato Carrie e l’ho letto in un solo pomeriggio.

Il libro è bellissimo, scritto come solo il Re sa fare, scorrevole e intrigante. Da subito sai che è successa una strage, ma non sai come. I resoconti dei sopravvissuti si intrecciano con i fatti e arrivi a fare il tifo per Carrie, che aveva una mamma pazza e tanta voglia di essere una ragazza normale.

Immancabile per chi ama lo stile di Stephen King, mi chiedo come ho fatto ad aspettare tanto a lungo per leggerlo.

Ora, ieri sono andata di nuovo in libreria, perchè mi è piaciuto leggere un cartaceo dopo tanti ebook. E ho comprato Dolores Clairborne (che ho iniziato ieri), ma anche L’ombra dello scorpione (dovevo POSSEDERLO), che era in offerta a 15€ se prendevi anche un secondo libro. 15€ per due libri: un affare. Il problema è che non mi piacevano i libri abbinati all’offerta, ma ieri ho trovato Dio di illusioni di Donna Tartt e ho colto la palla al balzo. Ho anche comprato il cartaceo di Il potere del cane di Don Winslow, che avevo letto in ebook, per regalarlo al marito.

acquisti in libreria

Si, perchè la novità è che al marito è venuta voglia di leggere (che io sia contagiosa?) ed è partito da London Underground, il primissimo libro di Don Winslow, che lo ha preso moltissimo, tanto che lo ha divorato in soli tre giorni. Allora ho pensato di cavalcare l’onda e regalargli il libro più bello di Don, appunto Il potere del cane, che ha iniziato oggi con molta soddisfazione, sia sua che mia.

Insomma, qui si legge. E voi che fate?

9 pensieri riguardo “Carrie

  1. Bello contagiare i non lettori!!! 😄
    Sto regalando proprio oggi ad una mia amica “22/11/63” di Stephen King : lo hai letto? Che mi dici, ho scelto bene? Io non ho mai letto nulla di King per ora,ma questo mi ispirava. Ho visto anni fa il film Carrie: la reazione che ci si aspetta alla fine arriva. Penso che leggere quella storia dia soddisfazione 😀

    1. Hai scelto BENISSIMO. 22/11/63 è favoloso. Non è il solito King, vedrai che sarà un successone. Devi assolutamente iniziare a leggere King, parti da dove vuoi tu, se ti ispira 22/11/63 parti da quello, non è importante. King è sempre King, io amo quello degli inizi ma anche quello di oggi.

  2. secondo me i primi di King sono comunque i migliori!
    anche se poi si è evoluto, anche se poi le storie si sono un po’ ammorbidite, negli ultimi ho trovato meno “paura”, non so come spiegarlo, anche se mi piace sempre tantissimo come scrive e come ti sa catturare, però i primi restano dei pilastri intoccabili, e Carrie è proprio uno di questi!

  3. Mai letto purtroppo, ho solo visto il film e ammetto che mi piacque proprio! Sono una lettrice non vorace ma è un “passatempo” a cui piace dedicarmi, per lo più con romanzi di avventura o grandi classici che di solito si studiano a scuola. Magari proverò anche con questo genere!

    1. Adoro i grandi classici, anche se ultimamente non li sto leggendo più. Questa cosa di leggere tutti i libri di Stephen King mi sta prendendo di brutto, anche se ogni tanto cerco di variare cambiando autori.

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