Giorno felice #756

Le mie due settimane di scarico da carboidrati sono terminate e sono state un grande successo.

Quando il coach mi ha pesata non potevo crederci. In due settimane ho perso la bellezza di 3 kg. Per me pesare 90,2 kg è strabiliante. Non pesavo così poco da almeno 20 anni e non potete rendervi conto di quello che significa per me essere arrivata a questa cifra, quasi tonda.

Da quando ho iniziato, nell’agosto del 2014, ho perso la bellezza di 48kg e sono ad un passo dalla grandiosa cifra tonda di -50kg, un traguardo per me importantissimo.

Sono anche a -10 kg dal mio obiettivo minimo, che ho fissato ad 80kg, ma ora so che posso farcela davvero.

Queste due settimane senza carboidrati mi hanno insegnato tantissime cose.

Sono più forte di quanto pensassi

In queste due settimane sono stata decisa e determinata, non ho assaggiato nulla che non fosse permesso, non ho spizzicato, non mi sono fatta indurre in tentazione. Era come se stessi facendo un importante esperimento scientifico e anche il minimo sgarro avrebbe compromesso l’integrità del risultato.

Eppure ho visto passare sotto il mio naso le cose più buone: maritozzi con la Nutella, torte di compleanno, pasta all’uovo, salsicce, PIZZA e anche un panettone. Ma non mi sono mai lasciata tentare. Ho abbassato sempre gli occhi sul mio piatto o semplicemente distolto lo sguardo da quelle inutili tentazioni e sono andata avanti per la mia strada. Questo significa che sono forte, che ho dentro di me una forza di volontà molto superiore alle mie aspettative.

Ma soprattutto significa che sono finalmente in grado di vincere sul cibo.

I carboidrati sono sopravvalutati

Per carità, non dico che non siano ottimi e soprattutto sono comodissimi. Se devi mangiare fuori casa, i carboidrati ti risolvono moltissimi problemi. Un panino, un pezzo di pizza e il gioco è fatto. E i carboidrati sono economici. Un kg di carne costa anche 20€, mentre un kg di pasta ne costa solo 1€. Però si può vivere senza, o almeno riducendoli drasticamente.

Solo durante gli ultimi giorni ho sentito il desiderio di carboidrati, ma era perchè sentivo il bisogno di variare i ripetitivi sapori di carne e pesce. Però fisicamente non ho accusato problemi, non sono stata debole, anzi ero più energica che mai. Non mi sono mai sentita affaticata, ma sempre al top.

Ora ho il permesso di mangiare una pizza a settimana e un frutto ogni giorno, per merenda, dopo aver mangiato verdure e proteine (salmone in scatola e finocchi, oggi), ma devo dire che posso anche fare a meno del frutto, al massimo lo mangerò un giorno si e uno no, perchè davvero non ne sento il bisogno e dopo verdure e proteine non ho mica tanta fame.

La pizza settimanale, quella la tengo, ma perchè è il mio cibo preferito e so che posso dimagrire anche continuando a mangiarla serenamente.

Il mio umore non dipende da quello che mangio

Pensavo che sarei impazzita, in queste due settimane senza carboidrati e invece non è andata così. Probabilmente è andato tutto bene perchè ho effettuato un passaggio graduale, anche prima non è che mangiassi molti carboidrati durante il giorno. Mangiavo la frutta la mattina e il pomeriggio e basta.

Comunque la verità è che non ho cambiato umore, ero tranquilla come sempre. Se mi sono arrabbiata, qualche volta, non è mai stato per via dei carboidrati: mi sarei arrabbiata anche con una pizza già mezza mangiata.

Insomma… pensavo di diventare una serial killer e invece no!

Posso trasformare il mio corpo

E posso farlo in maniera sostanziale con solo una buona dose di impegno. In due settimane ho visto il mio corpo cambiare radicalmente, asciugarsi, definirsi, scolpirsi anche. Ho perso solo 3 kg (ma ne ho messi su 700 gr di muscoli, quindi in realtà ho perso 3.7 kg di grasso), ma la differenza è stata repentina e molto incoraggiante. Non ho una foto di me oggi, ma ne farò una quando arriverò ad 88kg (-50kg dall’inizio) e capirete perchè mi sento una persona nuova.

Posso superare i miei limiti, se lo voglio

Questa è forse la cosa più importante che ho imparato in queste due settimane: fino a qualche settimana fa pensavo di non riuscire ad andare oltre.

Vi spiego: l’ultima volta che mi sono impegnata molto per dimagrire, sono riuscita ad arrivare fino a pesare 94kg. Mi vedevo bella, magra, realizzata. Così quando sono arrivata a pesare 93kg ho pensato di non poter fare di più, come se il mio corpo fosse in qualche modo destinato a restare comunque in sovrappeso. Avevo iniziato a scendere con difficoltà, ma era perchè spizzicavo di più e assaggiavo quasi tutto. La verità è che la mia testa pensava che spizzicare fosse giustificabile, visto che in qualche modo avevo raggiunto il minimo del peso possibile, per me.

Ora sono a 90kg e mi rendo conto che mi sono presa in giro per troppo tempo. Il mio corpo non ha dei limiti verso il basso, come non li ha verso l’alto. Posso scegliere come voglio essere, devo solo impegnarmi per raggiungere il mio scopo.

Posso essere una persona magra, anche se non lo sono mai stata in vita mia. Posso e lo diventerò, perchè i limiti erano solo nella mia testa e ora sono crollati.

 

Onore e merito di tutto ciò vanno al coach, che ha saputo capire quale fosse il momento giusto per farmi provare questa esperienza alimentare e non solo. Lui sapeva, ne sono certa, che prima non sarei stata pronta, ma anche che ero arrivata ad un punto di stallo da cui doveva tirarmi fuori il prima possibile.

 

Detto questo…. ieri sera avevo la cena libera, di ricarica da carboidrati, e, come promesso, ho fatto la pizza.

Eccole.

Una margherita, che per metà aveva anche i wurstel, per i bambini.

E la mia mitica 4 formaggi.

Sono riuscita a mangiare solo 4 pezzetti, non sono più abituata a mangiare pesante, e ho avuto qualche problemino a digerire, ma è stato bellissimo assaggiare questi sapori che non gustavo da tempo.

Buona, bella, ma ora si torna alla normalità, che è fatta di proteine e verdure, di allenamento e rigore, ma anche di soddisfazioni e forza interiore.

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